Home » Food & Wine Music Tips #19: Amarone della Valpolicella & “Nothing Else Matters” dei Metallica
“So close, no matter how far Couldn't be much more from the heart Forever trusting who we are And nothing else matters”
Ci sono abbinamenti che vanno oltre il semplice piacere dei sensi, trasformandosi in esperienze intime, quasi trascendentali. Uno di questi è il connubio tra l’Amarone della Valpolicella e “Nothing Else Matters” dei Metallica, un dialogo perfetto tra il mondo del vino e quello della musica. Entrambi raccontano una storia di profondità, dedizione e un’intensità che lascia il segno.
L’Amarone della Valpolicella è il risultato di un’antica tradizione veneta, dove le uve Corvina, Rondinella e Molinara, raccolte a mano, vengono lasciate appassire per mesi in fruttai. Questo processo di appassimento dona al vino una concentrazione unica, intensificando aromi e sapori. Il risultato è un nettare sontuoso e complesso, con note profonde di prugna secca, amarena, cacao e spezie dolci, che si fondono in un abbraccio caldo e avvolgente.
“Nothing Else Matters” dei Metallica, pubblicata nel 1991, è una ballata che si discosta dal loro classico sound metal per esplorare territori più intimi e melodici. La canzone nasce come un gesto personale di James Hetfield, scritta in un momento di introspezione, per esprimere l’importanza delle connessioni autentiche nella vita. Ogni nota, ogni parola, evoca un senso di vulnerabilità e bellezza, facendo emergere emozioni che non hanno bisogno di spiegazioni.
Quando si sorseggia un Amarone ascoltando “Nothing Else Matters”, si entra in una dimensione unica. Il vino, con il suo corpo pieno e i suoi aromi stratificati, sembra dialogare con le note della chitarra e la voce profonda di Hetfield. Entrambi richiedono tempo per essere compresi appieno: l’Amarone ha bisogno di respirare, di aprirsi lentamente nel calice, proprio come la canzone che cresce e si sviluppa in un crescendo emotivo.
È un momento da vivere con lentezza, lasciando che ogni sorso e ogni nota si fondano in un’esperienza multisensoriale. Entrambi ti invitano a mettere da parte le preoccupazioni quotidiane e a immergerti completamente nel presente, perché, come recita la canzone, “nient’altro importa”.
Questo abbinamento è un inno alla dedizione, alla bellezza delle cose fatte con amore e pazienza. È un invito a celebrare i momenti significativi, quelli che ti ricordano che, a volte, la bellezza si trova nelle cose semplici e autentiche.
Per ascoltare il pezzo: In Wine Opinion Spotify Playlist